Sono a Roma. Sono viva (lo attestano gli stati di famiglia, se dovessi certificare io questa condizione non sarei così definitiva). Sono stritolata nelle solite idiozie burocratiche che ti fanno maledire un evento con cui già fatichi a riconciliarti. Del resto mio padre andava sempre di prescia e la cristonatura scattava puntualmente. Il destino cinico e baro mi impone di scegliere se pagare un boato di soldi ed essere libera e bella di seppellire il mio passato italiano, oppure risparmiare i soldi che non ho e rimanere nominalmente qui, preda di tutti i lacci e lacciuoli, come Gianni Perego e Romolo Catenacci, perché io nun me ne vado, e Roma nun more.
Insomma, una scelta da operare in tutta serenità.
E comunque questo post non è sui cazzi miei (anche se estenderli al mondo ha un che di catartico e terapeutico), e in fondo non è neanche un post.
È una domanda.
Una domanda che mi pongo ininterrottamente da cinque giorni, da quando sono ritornata in una città in cui non sento altro che di furti, rapine e stupri, e se è andata bene so' volati solo un par di schiaffi per un tamponamento. Una città in cui gli elicotteri volano quotidianamente a distanza minima di sicurezza -- Alcatraz, praticamente. Roba da brividi.
Per fortuna che fra un po' me ne rivado. Ma voi, come cazzo fate a viverci voi? No, seriamente.
23.1.09
2009: Fuga dar Trionfale
Pubblicato da Paola alle ore 10:17 3 commenti
12.1.09
Can't Believe How Strange It Is to Be Anything at All
What a beautiful face
I have found in this place
That is circling all round the sun
What a beautiful dream
That could flash on the screen
In a blink of an eye and be gone from me
Soft and sweet
Let me hold it close and keep it here with me
And one day we will die
And our ashes will fly from the aeroplane over the sea
But for now we are young
Let us lay in the sun
And count every beautiful thing we can see
Love to be
In the arms of all I'm keeping here with me
What a curious life we have found here tonight
There is music that sounds from the street
There are lights in the clouds
Anne's ghost all around
Hear her voice as it's rolling and ringing through me
Soft and sweet
How the notes all bend and reach above the trees
Now how I remember you
How I would push my fingers through
Your mouth to make those muscles move
That made your voice so smooth and sweet
Now we keep where we don't know
All secrets sleep in winters clothes
With one you loved so long ago
Now he don't even know his name
What a beautiful face
I have found in this place
That is circling all round' the sun
And when we meet on a cloud
I'll be laughing out loud
I'll be laughing with everyone I see
Can't believe how strange it is to be anything at all
Neutral Milk Hotel, In The Aeroplane Over The Sea
Ciao pa'.
Pubblicato da Paola alle ore 18:35 3 commenti